Ennio Onnis
Ennio Onnis è un artista poliedrico – pittore, scrittore, pubblicitario, scenografo, conoscitore delle arti marziali cinesi – nato a Torino il 16 aprile 1941 da padre sardo e madre piemontese.
Da giovane ha frequentato il Liceo Artistico di Torino, dove è stato allievo di Filippo Scroppo, e successivamente l’Accademia Albertina sotto la guida di Enrico Paulucci. Tuttavia, ha deciso di abbandonare quest’ultima per incompatibilità estetica.
La sua carriera artistica ha avuto inizio nel 1955, con la partecipazione a numerose mostre collettive in Italia – a Milano, Roma e Padova – e all’estero, tra cui Parigi, presso l’Atelier DA et DU nel 1981.
Nel 1966 ha tenuto la sua prima mostra personale alla Galleria Cassiopea di Torino, dal titolo Dal cielo cadde un fuoco nelle mie ossa.
Negli ultimi anni, Onnis ha rivolto la sua ricerca artistica al tema della città, rappresentandola come un girone dantesco che riflette le complessità e le contraddizioni della vita urbana contemporanea. Questo percorso si è concretizzato nella mostra Post-it city (Torino, 2019), intitolata Dentro di me e la mia città, composta da 75 opere su pannello.
Oltre alla pittura, Onnis è un poeta e scrittore con diverse raccolte all’attivo. La sua produzione letteraria affronta tematiche esistenziali, intrecciando profonde riflessioni sulla condizione umana con immagini evocative.
Nel 2014 ha pubblicato Mulino Nero, una raccolta di 34 poesie con postfazione di Ivan Fassio. Il titolo richiama la sua opera pittorica La ruota della Costellazione del Mulino, sottolineando il legame tra la sua espressione poetica e pittorica.
Nel 2020 è uscita la raccolta Carne di poeta, in cui approfondisce il tema dell’esistenza umana, mettendone in luce fragilità e contraddizioni attraverso una scrittura intensa e coinvolgente.
Il suo stile letterario si distingue per un linguaggio diretto e incisivo, capace di evocare immagini potenti che stimolano una profonda riflessione sulla società contemporanea.
Nel corso della sua carriera, la produzione artistica di Onnis ha ricevuto il riconoscimento di critici d’arte quali Luigi Carluccio, Marisa Bernardi, Angelo Mistrangelo, Jacques Villmont, Luciano Cabutti e Ivan Fassio.
Attualmente vive e lavora a Torino, in via Petitti 23, contribuendo attivamente al panorama artistico e culturale della città.